Stress da Trapianto
Una delle fasi più importanti della crescita del pomodoro, è il superamento dello stress nella fase post-trapianto.
Le auxine sono degli ormoni vegetali che interferiscono e promuovono ogni aspetto e sviluppo della crescita della pianta; le citochinine, invece, influiscono su molti processi fisiologici e di sviluppo, quali la mobilitazione di nutrienti, la dominanza apicale, lo sviluppo vascolare, l’interazione con altri organismi, l’interruzione della dormienza delle gemme, l’espansione del cotiledone e delle foglie. Inoltre, la fisiologia vegetale ci ha rivelato che questi ormoni sono necessari per la vitalità dell’embrione vegetale e sono continuamente richiesti, a differenza degli altri ormoni che, invece, agiscono come regolatori specifici di processi di sviluppo.
Auxintech, formulato a base di Ecklonia maxima ricco in auxine, citochinine e una frazione vegetale che apporta lieviti, enzimi, proteine, acidi nucleici è la soluzione di Nutribiotech contro gli stress da trapianto.
Applicato sia in pieno campo che in vivaio, Auxintech aumenta la capacità di assorbimento delle radici, l’efficienza di assorbimento dei nutrienti e la resistenza agli stress ambientali e fisiologici.

Ortaggi da industria: resa e qualità in pieno campo
Quando si parla di ortaggi o nella fattispecie di pomodoro da industria, gli aspetti che più influenzano il prezzo sono sostanzialmente tre.

% del contenuto di sostanza secca, noto come “residuo secco”. Trattasi della materia rimanente dopo aver eliminato la percentuale di acqua presente in un ortaggio o in un frutto. Un elevato contenuto di sostanza secca è quindi indispensabile al fine di ottenere un significativo risparmio a livello industriale per l’ottenimento del prodotto lavorato finito.
grado Brix indica la quantità di zuccheri che sono contenuti nei frutti ed è considerato un parametro molto importante, soprattutto nel pomodoro da industria, poiché indice di qualità del prodotto, direttamente proporzionale alla piacevolezza organolettica del frutto e di conseguenza influisce sul valore commerciale del prodotto stesso.
% di sostanze nutritive all’interno del prodotto stesso come, ad esempio, il contenuto in licopene, un antiossidante naturale considerato molto importante per il nostro benessere. Questa sostanza appartiene al gruppo dei carotenoidi e contribuisce al pigmento giallo-arancione-rosso del frutto.
Le scelte di Nutribiotech
Nutribiotech mette a disposizione prodotti specifici per supportare l’ingrossamento dei frutti degli ortaggi in pieno campo: Glucotop Bio al dosaggio di 10/20 L/ha in associazione a Calmag Plus al dosaggio di 20 L/ha.

Glucotop Bio: è un concime che, grazie alla sua specifica composizione, risulta particolarmente
utile nelle fasi intermedia e finale del ciclo produttivo, con conseguente ottenimento di un prodotto
qualitativamente migliore (grado zuccherino, colore, consistenza, serbevolezza).

Calmag Plus: fornisce il calcio fondamentale per la divisione cellulare e alla formazione della parete cellulare e questo lo rende particolarmente indicato per prevenire e curare problemi derivanti da seccumi fogliari e
necrosi dei frutti delle colture orticole (pomodoro, peperone, melanzana, cetriolo, zucchino, melone,
ortaggi da foglia, sedano, ecc.) e frutticole (vite, melo, pesco, ecc.).
Le orticole da pieno campo che beneficiano di questo particolare trattamento per favorire il naturale ingrossamento dei frutti sono molteplici: pomodoro, melone, zucchino, peperone, melanzana e carciofo.
Pomodoro, l’efficacia di una corretta fertirrigazione
Nella coltivazione del pomodoro la concimazione gioca un ruolo fondamentale nel raggiungimento dei livelli produttivi e qualitativi necessari a garantire un reddito soddisfacente all’imprenditore agricolo. Una corretta fertirrigazione può infatti migliorare decisamente questi parametri e garantire quindi la giusta redditività.
La Nutribiotech Srl è impegnata nella produzione di fertilizzanti ed in particolare offre soluzioni per la fertirrigazione che permettono di risolvere le principali problematiche che spesso interessano questa pratica.
Il nuovo arrivato della gamma Biostimolanti, lo ZENIT è un concime innovativo, a base di alghe brune. E’ raccomandato per applicazioni fogliari e la
fertirrigazione di tutti i tipi coltivazioni arboree ed ortaggi. Lo ZENIT è indispensabile durante la crescita e
lo sviluppo delle piante, in particolare la fioritura e lo sviluppo dei frutti nonché nei momenti di maggior stress delle piante da parte di fattori biotici o abiotici.
Inoltre il Titanio presente nel prodotto agevola e favorisce l’allegagione e l’ingrossamento del frutto
Il suo utilizzo consente di:
• migliorare la ripresa vegetativa e la gemmazione
• migliorare la vitalità del polline
• accelerare i processi biochimici di protezione della membrana cellulare
• favorire l’assorbimento degli elementi nutritivi
• aumentare la traslocazione degli zuccheri nei tessuti cellulari e il contenuto di sostanza secca.
Inoltre, la storica linea di fertirriganti della Nutribiotech, da sempre utilizzata anche nella produzione di pomodoro da industria, offre prodotti NPK con magnesio e microelementi (e calcio in alcune formulazioni) con titolazioni che si adattano a tutte le fasi fenologiche (prime fasi colturali, fioritura, allegagione, ingrossamento dei frutti e maturazione). Le materie prime utilizzate sono purissime (esenti da cloro, perclorati e poverissime in metalli pesanti), sono completamente solubili e pertanto rapidamente disponibili per la pianta.
La pratica della fertirrigazione è il miglior sistema per apportare alle radici gli elementi nutritivi indispensabili ad un corretto sviluppo della pianta grazie al veicolo dell’acqua d’irrigazione. Tuttavia, le caratteristiche chimiche, fisiche e granulometriche del terreno, non sempre ideali, impediscono una corretta distribuzione dell’acqua e possono causare uno spreco di risorse (acqua e nutrienti), una scarsa efficienza irrigua e un potenziale accumulo di sali con conseguente stress salino e ridotto sviluppo radicale. Tra i fondamentali obiettivi c’è anche quello di aumentare la bagnabilità, la penetrazione in profondità e la distribuzione laterale dell’acqua di irrigazione con conseguente maggiore efficienza dell’acqua d’irrigazione (minor volume necessario) e un’ottimizzazione dell’utilizzo degli elementi nutritivi forniti con la fertirrigazione.